Scroll Down
Crafting tomorrow's Digital Experiences
0 %

FIDAS Delivery Service

FIDAS - Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue

Target
Giovani adulti
Tecnologia
Virtual Reality
Ambito
Education
Overview

Un progetto di sensibilizzazione che nasce per promuovere la donazione di sangue attraverso il gioco in realtà virtuale.

La sfida

Attrarre e coinvolgere le nuove generazioni per trasmettere l’importanza del gesto della donazione di sangue.

La soluzione

Un gioco VR nel quale l’utente, vestendo i panni di Fidas, sarà chiamato a salvare la vita a quanti più pazienti possibili, inviando i gruppi sanguigni più adatti alle richieste degli ospedali.

Il progetto

FIDAS è un’associazione che si occupa di promuovere il dono volontario, anonimo e gratuito del sangue e degli emocomponenti. Una sfida di sensibilizzazione complessa: è difficile riuscire ad arrivare soprattutto ai più giovani e ottenere la loro attenzione. Per questo è nato un progetto di realtà virtuale che ha l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni e trasmettergli capire l’importanza del donare.

Inside the experience

Indossando il visore l’utente si troverà all’interno di un centro di smistamento del sangue: uno spazio nel quale si snoda un intricato complesso di tubi, alla cui base si affaccendano gruppetti di infermieri. Qui farà la sua comparsa un buffo ometto, il Responsabile FIDAS, che ci inviterà a testare un metodo “sperimentale” per la consegna del sangue durante le emergenze. Il player si troverà catapultato quindi nell’arena, dove scoprirà che, proprio come nel mondo reale, ci sono sempre molteplici emergenze in corso: per fargli fronte dovrà “spedire” il numero corretto di pacchetti di gruppi sanguigni (ognuno contraddistinto da un colore specifico), che saranno consegnati dai donatori, a ciascun ospedale che ne farà richiesta per un paziente.

Ma appariranno le prime difficoltà: diversi sono gli elementi che ostacolano il processo di consegna (come pareti mobili, bersagli a tempo, antagonisti che disturbano) e il giocatore dovrà trovare il modo di contrastarli. Il problema più grande saranno però i donatori: il player dovrà far fronte alla loro carenza (e quindi alla carenza di sangue) o alla presenza di gruppi sanguigni non compatibili con quelli richiesti. Al termine di ciascuna partita, della durata approssimativa di 10/15 minuti, il Responsabile FIDAS accompagnerà l’utente nuovamente nel centro di smistamento, dove verrà accolto da tutti i donatori che l’hanno assistito con il loro dono durante l’esperienza e dai pazienti che grazie ad essi è riuscito a salvare. Questa conclusione sottolineerà due aspetti molto rilevanti e poco conosciuti della donazione:


  • la forte disparità numerica tra donatori e pazienti;

  • il fatto che ciascun paziente e ogni donatore è un individuo con una propria vita reale, non un numero. Un elemento chiave per trasmettere in maniera efficace il valore della donazione.

About the design

Il punto di partenza da cui ci siamo mossi per dare forma al progetto è la convinzione che bambini e adolescenti hanno una sensibilità evidente verso le dinamiche di gaming. Abbiamo, quindi, costruito un'esperienza che potesse trasmettere il senso di urgenza della donazione. Abbiamo realizzato una mondo virtuale aderente a quello reale, una dimensione in cui ospedali e centri sanitari richiedono costantemente sacche di sangue. Prontezza di riflessi e rapidità, senso dello spazio e precisione: l'esperienza tocca le corde dei più fortunati videogame. Lo fa in modo immersivo e senza perdere di vista l'obiettivo principale: sensibilizzare i più giovani verso la donazione. Gli stessi aspetti grafici sono stati curati in modo da creare un ambiente virtuale quanto più inclusivo e capace di superare le tendenze. Sulla falsa riga di giochi cult come Mario Bros, abbiamo puntato su quella semplicità apprezzata trasversalmente. In altre parole, ci siamo orientati verso un target esteso per trasmettere i valori che FIDAS cerca di promuovere da oltre sessant'anni.